Aleksandra è nata in un remoto villaggio della Siberia, situato in prima linea sul fronte della Crisi degli Omnic. Benché le forze russe fossero riuscite a sconfiggere i robot e a spegnere il loro Omnium, la regione venne devastata dal conflitto. Quando era solo una bambina, Aleksandra perse suo padre in guerra e crebbe circondata dalla distruzione post-bellica. Crescendo, giurò che avrebbe ottenuto la forza necessaria per aiutare la propria gente a riprendersi.

Impegnata nel sollevamento pesi e nel body building, Aleksandra fu selezionata dalla commissione atletica nazionale, che riconobbe in lei una potenziale campionessa. Si allenò intensamente, ottenendo continui successi per il proprio paese, ed era in procinto di frantumare tutti i record durante l'imminente campionato mondiale.

Ma alla vigilia del torneo, l'Omnium siberiano, rimasto a lungo inattivo, lanciò un nuovo attacco, riportando la guerra nella regione. Aleksandra si ritirò immediatamente dalla competizione e tornò in fretta al suo villaggio per arruolarsi nelle forze di difesa locali, sacrificando così la fama e la gloria che avrebbe potuto ottenere. Diventò immediatamente un sergente delle Forze di Difesa Russe e un simbolo per il suo popolo: un tenace soldato che usa la sua grande forza per proteggere la madrepatria. Le fu affidata un'arma sperimentale da Katya Volskaya, CEO delle Industrie Volskaya. Il suo cannone a particelle era considerato troppo pesante per i soldati comuni, ma richiedeva anche una rapidità e precisione irraggiungibili dalle forze meccanizzate Russe. Con quest'arma, Zarya combatté in prima linea e salvò molte vite.

Tuttavia, all'indomani del fallimento di un piano per assassinare Katya Volskaya da parte degli agenti di Talon, Zarya ricevette una nuova missione: consegnare alla giustizia Sombra, l'hacker affiliata a Talon. Durante la sua ricerca in tutto il mondo, Zarya fu costretta a collaborare con un omnic chiamato Lynx Seventeen. Questo strano duo riuscì a scovare Sombra a Dorado, che però riuscì a fuggire dopo aver rivelato che Katya stava ottenendo la sua tecnologia anti-omnic da un fornitore omnic. Con il peso di questa rivelazione sul cuore, e dopo aver rivalutato gli omnic grazie a Lynx, Zarya tornò al fronte in Siberia.

Quando la sua ricerca per dei nuovi agenti di Overwatch portò Cassidy al fronte congelato di Novoanskoye, l'incrollabile difesa della madrepatria da parte di Zarya gli mostrò che aveva davanti a sé la sua nuova recluta. Insieme respinsero le forze degli omnic che uscivano senza sosta dall'Omnium siberiano, e Zarya si fece convincere a mettere la sua forza a sostengo dell'appena riformata Overwatch, per difendere la sua casa a livello globale.